“La possibilità di intervenire in modo tempestivo e efficace per prevenire la formazione del magazzino della riscossione e per contrastare fenomeni fraudolenti dipende dalla possibilità di disporre di informazioni puntuali e aggiornate, in particolar modo con riferimento alle disponibilità finanziarie”. Cosi’ il Capo del III Reparto operazioni del Comando generale della Guardia di Finanza, Luigi Vinciguerra, ascoltato dalla commissione Finanze del Senato sul magazzino fiscale. In proposito, Vinciguerra ricorda due proposte normative gia’ avanzate:”la prima proposta riguarda la necessità di prevedere una sempre più tempestiva alimentazione dell’archivio dei rapporti finanziari”, valutando di “prevedere, anche con riferimento alla sezione contabile, che le comunicazioni avvengano con una periodicità mensile” mentre adesso “la comunicazione dei dati relativi alla sezione contabile deve avvenire annualmente’ da parte degli operatori finanziari”.
La seconda proposta riguarda il tema della analisi di rischio: al fine di accrescere le potenzialità della Uipar (unità integrata permanente di analisi del rischio) “potrebbe essere valutato l’avvio di mirate procedure per il reclutamento di finanzieri in possesso di specifiche competenze e professionalità da impiegare nella funzione di analisi”.
