Alberto Forchielli, imprenditore ed esperto di questioni asiatiche, noto anche per i suoi interventi in Tv, è accusato di aver evaso circa 3,9 milioni di euro. Con lui coinvolto anche l’ex rettore dell’Università di Bologna Fabio Alberto Roversi Monaco. L’evasione, secondo l’accusa della procura di Milano, sarebbe stata realizzata attraverso due società lussemburghesi, delle quali Forchielli sarebbe amministratore di fatto. Il Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza, che ha condotto le indagini, ha notificato l’avviso di conclusione indagini a Forchielli, Roversi Monaco e altre due persone, responsabili delle stesse società. A coordinare l’inchiesta il pm Stefano Civardi. L’evasione sarebbe stata commessa negli anni 2013-2016.
Secondo la procura di Milano gli indagati avrebbero dovuto presentare le dichiarazioni fiscali in Italia in quanto le società ‘Mandarin capital management sa’ e ‘Mandarin capital management II sa’ “solo apparentemente” avevano “sede ed operatività” in Lussemburgo, ma in realtà avevano “la sede dell’amministrazione”, “l’oggetto principale” e il “luogo di svolgimento effettivo del core business” a Milano nella sede della Mandarin Advisor srl. Fabio Alberto Roversi Monaco è indagato in qualità di “amministratore di Mandarin Capital Management sa”, mentre gli altri due coinvolti sono Enrico Ricotta, amministratore di fatto di ‘Mandarin Capital Management sa’ e allo stesso tempo presidente di Mandarin Advisor srl, e Alexandre Charles Joseph Schmitt, presidente della società ‘Mandarin Capital Management II sa’.