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lunedì 10 Marzo 2025
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Decreto sostegni bis in bozza: ecco le novità fiscali

Risorse per 40 miliardi di euro da ripartire tra contributi a fondo perduto, bonus affitto e esenzioni fiscali. Il decreto sostegni bis comincia a prendere forma e circolano le prime bozze del provvedimento che dovrebbe approdare in Consiglio dei Ministri entro venerdì 7 maggio 2021. Ecco le novità che si preannunciano in campo fiscale:

Credito d’imposta per i canoni di locazione delle imprese

Per le strutture alberghiere, agrituristiche e per le agenzie di viaggio, turismo, tour operator e stabilimenti termali, indipendentemente dal volume di ricavi e compensi registrato nel periodo d’imposta precedente, si prevede l’estensione per il mese di maggio 2021, secondo le modalità già previste dalla normativa vigente, della possibilità di usufruire di un credito d’imposta nella misura del 60 per cento dell’ammontare mensile del canone di locazione di immobili a uso non abitativo e del 50 per cento dell’ammontare mensile dei canoni per affitto d’azienda. Per tutti gli altri soggetti si prevede l’estensione per i mesi da gennaio a maggio 2021 della possibilità di usufruire di un credito d’imposta nella misura del 60 per cento dell’ammontare mensile del canone di locazione di immobili a uso non abitativo e del 30 per cento dell’ammontare mensile dei canoni per affitto d’azienda. L’agevolazione spetta a coloro che hanno registrato un volume di ricavi e compensi nell’anno 2019 fino a 10 milioni di euro e un ammontare medio mensile del 2020 inferiore di almeno il 30% rispetto all’ammontare medio mensile del 2019.

Esenzione della prima rata Imu per il 2021

La disposizione allo studio prevede l’esenzione per l’anno 2021 della prima rata Imu dovuta sugli immobili dove esercitano le attività di cui siano anche gestori dei soggetti che hanno i requisiti per beneficiare del contributo a fondo perduto, con ricavi o compensi non superiori a 10 milioni di euro all’anno e che hanno subito un calo di fatturato di almeno il 30% rispetto all’ammontare medio mensile del 2019.

Proroga versamento canone patrimoniale per gli ambulanti

Proroga dal 30 giugno 2021 al 31 dicembre 2021 dell’esenzione dal versamento del canone unico patrimoniale. L’agevolazione in esame riguarda le occupazioni effettuate dalle imprese di pubblico esercizio e le occupazioni temporanee dei commercianti ambulanti.

Riduzione Tari 2021

La disposizione permette di tenere conto delle difficoltà delle attività economiche più colpite da questa ulteriore fase di restrizioni, attraverso una riduzione della Tari dovuta per il 2021, integrando, le risorse a disposizione dei comuni per questa specifica esigenza.

Estensione limite annuo dei crediti compensabili o rimborsabili agli intestatari di conto fiscale

A decorrere dal 1° gennaio 2021 il limite massimo dei crediti di imposta e dei contributi compensabili ovvero rimborsabili ai soggetti intestatari di conto fiscale, è fissato in 3 milioni di euro per ciascun anno solare.
 La disposizione in esame non determina l’aumento dell’ammontare complessivo dei crediti tributari, ma ne agevola lo smobilizzo, in quanto consente ai contribuenti di utilizzarne in compensazione, tramite modello F24, un importo maggiore rispetto alla legislazione vigente e di richiedere il rimborso solo dell’eventuale eccedenza rispetto al limite compensabile.

Esonero canone Tv per bar e ristoranti

Per l’anno 2021, le strutture ricettive nonché di somministrazione e consumo di bevande in locali pubblici o aperti al pubblico sono esonerate dal versamento del canone di abbonamento alle radioaudizioni.

Agevolazioni su tassazione capital gain per partecipazioni in start up innovative

Si prevede un’agevolazione per le persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività commerciale, che, tramite sottoscrizione di capitale sociale, detengano partecipazioni in start up innovative e piccole e medie imprese innovative per almeno 3 anni. Nel caso in cui tale partecipazione venga ceduta la plusvalenza derivante viene esonerata dalle imposte sui redditi con un risparmio del 26%.

Credito d’imposta per investimenti pubblicitari nel settore sportivo

La disposizione, che reitera quanto già previsto per gli investimenti effettuati nel secondo semestre del 2020, è finalizzata ad incentivare le imprese che promuovono la propria immagine, ovvero i propri prodotti e servizi, tramite campagne pubblicitarie effettuate da società ed associazioni sportive professionistiche e dilettantistiche che investono nei settori giovanili e rispettano determinati limiti dimensionali.

Differimento plastic tax

Si prevede di differire dal 1° luglio 2021 al 1° gennaio 2022 la decorrenza dell’efficacia delle disposizioni introduttive dell’imposta sui manufatti in plastica monouso.

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