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sabato 5 Ottobre 2024
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Draghi stoppa Salvini sulla rottamazione delle cartelle, “non farò nuovo condono”

Finché Draghi guiderà l’esecutivo non ci saranno nuovi condoni. Ad assicurarlo, in maniera alquanto perentoria, lo stesso premier nella conferenza stampa di fine anno. Draghi ha approfittato della domanda della giornalista Anna Chiaravalle di Famiglia Cristiana sul tema della lotta all’evasione per mandare un chiaro messaggio a Salvini che continua a chiedere con insistenza una nuova e più estesa rottamazione delle cartelle. “All’inizio, nei primi giorni di governo, ha ricordato Draghi, fu fatto un provvedimento di rottamazione delle cartelle di piccolo importo. Era un minicondono e li si ferma, almeno per quanto mi riguarda. Punto”. Una affermazione netta che sembra un implicito invito a quanti continuano a insistere per il varo di provvedimenti favore di chi non ha rispettato le regole e non ha pagato il dovuto a smetterla. Draghi, sembra dire il premier, non metterà la propria forma una seconda volta su un provvedimento che strizza gli occhi agli evasori. Soffermandosi più in generale sul contrasto all’evasione Draghi ha poi sottolineato: “bisogna fare una riforma del sistema di riscossione. Molte cose sono cambiate in questi mesi. In particolare la capacità che l’Agenzia delle entrate ha oggi di poter accedere a banche dati. Questo è il punto fondamentale per colpire l’evasione. La fatturazione elettronica è stato un altro passo per ridurre l’evasione deciso da altri governi tanto è vero che oggi le cifre sull’evasione fiscale sono un pochino migliorate. Comunque – ha osservato ancora Draghi- la battaglia è lunga. Occorre ridurre i tempi fra l’accertamento e la riscossione che oggi sono lunghissimi. Occorre poi guardare al contenzioso fiscale come si sviluppa nei vari contesti. Sono cose che si devono fare. E si faranno”, ha assicurato il premier. C’è solo da sperare che qualcosa si muova. Intanto per ora, in attesa che una più efficace lotta all’evasione venga messa in campo, è positivo che il governo smetta di strizzare l’occhio a chi ha evaso.

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1 COMMENTO

  1. M draghi ha ragione le tasse le dobbiamo pagare. Noi siamo un grande numero di contribuenti onesti che vogliamo pagare le giuste tasse ma, senza sanzioni né interessi. È possibile che ancora nel w022 ci devono essere questi ricarichi immensi sulle cartelle esattoriali? Noi abbiamo aiutato La Nazione durante la pandemia lo stato facessero lo stesso con i contribuenti onesti. Grazue

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