Nel periodo gennaio-marzo 2012 gli incassi tributari evidenziano una variazione tendenziale dello 0,7%, nonostante un calo del 6,2%. Sostanzialmenet stabili Ire e Iva. In crescita del 5% incassi da ruoli, cala gettito giochi.
Nel primo trimestre del 2012 le entrate tributarie erariali ammontano a 87.979 milioni di euro, con un lieve incremento dello 0,7% (+578 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lo comunica il Dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia. Nei primi tre mesi del 2012 le entrate tributarie erariali ammontano a 87.979 milioni di euro, con un lieve incremento dello 0,7% (+578 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Secondo il ministero dell’Economia «complessivamente, pur in presenza di una congiuntura fortemente negativa, il gettito del primo trimestre del 2012 risulta essenzialmente stabile per effetto delle misure correttive varate a partire dalla seconda metá del 2011». Tuttavia, nel solo mese di marzo 2012 si registrano entrate totali per 26.957 milioni di euro (-1.770 milioni di euro, pari a -6,2% rispetto allo scorso anno). Calano le entrate da giochi (meno 3,8 per cento). Positivo invece l’andamento degli incassi da ruoli relativi ad attività di accertamento e controllo che hanno fatto registrare un incremento del 5,0% (+77 milioni di euro).Imposte dirette. Le imposte dirette fanno registrare una variazione positiva dello 0,1% (+29 milioni) e un incremento complessivo dell’1,4% (+549 milioni di euro). Il gettito Ire si è attestato a 43.332 milioni di euro (–22 milioni di euro, pari a –0,1%). L’Ires ha generato un gettito di 1.175 milioni di euro (+34 milioni di euro, pari a +3,0%). Dall’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nonché ritenute sugli interessi e altri redditi di capitale sono affluiti 1.305 milioni di euro (+240 milioni di euro, pari a +22,5%). Le ritenute sugli utili distribuiti dalle persone giuridiche si sono attestate a 242 milioni di euro (+164 milioni di euro, pari a +210,3%). Ha generato un gettito pari a 82 milioni di euro il contributo di solidarietà pari al 3% sulla parte di reddito complessivo eccedente i 300 mila euro introdotto dall’art. 2, comma 2, D.L. n. 138/2011.
Imposte indirette. Nel primo trimestre 2012 le entrate Iva sono risultate di 22.024 milioni di euro (–25 milioni di euro, pari a – 0,1%). L’andamento dell’Iva (–0,1%) continua ad essere sostenuto dal gettito delle importazioni da Paesi extra-Ue (+7,7%) prevalentemente per effetto dei dell’incremento dei flussi in valore delle importazioni extra-Ue dovuto ai rialzi del prezzo del petrolio. Tra le imposte minori sugli affari, l’imposta sulle assicurazioni ammonta a 342 milioni di euro (+23 milioni di euro, pari a +7,2%), i canoni di abbonamento radio e TV a 1.611 milioni di euro (+31 milioni di euro, pari a +2,0%), le concessioni governative a 618 milioni di euro (–19 milioni di euro, pari a –3,0%) e le tasse automobilistiche a 240 milioni di euro (+14 milioni di euro, pari a +6,2%). L’imposta di fabbricazione sugli oli minerali mostra un gettito di 4.900 milioni di euro (+880 milioni di euro, pari a +21,9%). La crescita è sostenuta in particolare dagli aumenti delle accise sulle benzine e sul gasolio usato come carburante. In flessione l’imposta di consumo sul gas metano che ha generato entrate per 993 milioni di euro (–471 milioni di euro, pari a –32,2%).
Imposte il cui andamento non è legato alla congiuntura economica. In flessione il gettito delle imposte il cui andamento non è legato alla congiuntura economica (–0,8%): – le entrate totali relative ai giochi (che includono varie imposte classificate sia come entrate erariali dirette sia indirette), sono risultate 3.443 milioni di euro (–135 milioni di euro, pari a –3,8%); considerando solo le imposte indirette il gettito delle attività da gioco (lotto, lotterie e delle altre attività di gioco) è di 3.319 milioni di euro (–119 milioni di euro, pari a –3,5%). Le entrate derivanti dal lotto sono al lordo delle vincite; – il gettito dell’imposta sul consumo dei tabacchi è stato di 2.538 milioni di euro (+60 milioni di euro, pari a +2,4%);- l’imposta sulle successioni e donazioni ha fatto registrare entrate per 125 milioni di euro (+25 milioni di euro, pari a +25,0%).
In particolare, risultano positive le entrate derivanti dalle lotterie istantanee pari a 476 milioni di euro, in crescita di 61 milioni di euro (+14,7%) e delle entrate degli apparecchi e congegni di gioco, 1.011 milioni di euro (+5 milioni di euro, pari a +0,5%). Sono, invece, in flessione le entrate relative ai proventi del lotto (al lordo delle vincite), pari a 1.573 milioni di euro (–178 milioni di euro, pari a –10,2%).