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sabato 27 Luglio 2024
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Il regime dei servizi assicurativi e le frodi fiscali affrontati nell’ultimo Consiglio Ecofin

Due gli argomenti in materia fiscale trattati nel corso del Consiglio Ecofin del 16 e17 novembre scorsi: la proposta di direttiva e di regolamento sul regime Iva dei servizi assicurativi e su altri servizi assicurativi e la lotta alle frodi e all’evasione fiscale.

I servizi assicurativi, in base alle norme Ue sono esenti dall’Iva, ma l’esenzione non è applicata uniformemente dagli Stati membri con numerosi casi di distorsione della concorrenza che ha portato un forte un aumento dei casi giudiziari soprattutto per quanto riguarda i nuovi servizi.  Tre le proposte della Commissione per evitare questi casi:
– Chiarire le definizioni di servizi esenti, aumentando così la sicurezza giuridica per gli
operatori economici e le amministrazioni fiscali nazionali;
– Conferire agli operatori economici (piuttosto che agli Stati membri, come avviene attualmente) il diritto di optare per l’imposizione invece di restare nell’ambito dell’applicazione dell’esenzione Iva;
-Consentire agli operatori economici di riunire gli investimenti  esenti da Iva.
Per quanto concerne l’opzione per la tassazione, il Consiglio ha invitato la Commissione ad esplorare la possibilità di consentire una deroga all’attuale esenzione Iva.

(segue)

Circa le definizioni di servizi esenti, si è convenuto che è opportuno tenere debitamente conto della necessità di garantire condizioni di parità per gli operatori economici e per ciascun Stato membro, per la competitività globale del settore finanziario dell’Ue e delle implicazioni per i bilanci pubblici. In particolare l’ammodernamento delle definizioni dovrebbe garantire la neutralità e la coerenza nell’applicazione dell’esenzione Iva agli elementi costitutivi di tutti i servizi esenti. Per i fondi di investimento e i fondi pensione, il Consiglio ha chiesto alla Commissione di riferire sull’effetto complessivo dei cambiamenti nel quadro normativo, in modo che  possa essere considerata la disposizione relativa all’opzione. Per i prodotti finanziari derivati, si è convenuto che le misure da adottare non dovrebbero incidere sulla intrinseca natura imponibile di beni e servizi, e l’esenzione deve essere limitata alle operazioni che possono essere considerate effettivamente come servizi finanziari o assicurativi esenti.
L’altro argomento affrontato dall’Ecofin riguarda la lotta alle frodi e all’evasione fiscali. Il Consiglio è stato informato di un progetto in corso sulla cooperazione amministrativa nel settore della fiscalità diretta. Il progetto di direttiva si propone di consentire una migliore valutazione delle imposte dovute attraverso lo scambio automatico di informazioni alla luce di una maggiore mobilità dei contribuenti e di un volume crescente di transazioni transfrontaliere. L’obiettivo della Presidenza del  Consiglio è di raggiungere un accordo politico sul testo nella sua riunione del 7 dicembre.

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