Il Regno Unito deve garantire i rimborsi di tasse versate in violazione del diritto comunitario

Per i cittadini anglosassoni è quasi impossibile, in alcuni casi, ottenere il rimborso di imposte pagate in violazione del diritto comunitario. Per questo la Commissione europea ha inviato al Regno Unito un parere motivato, invitando il governo a modificare la Legge finanziari 2007 che ha abolito, con effetto retroattivo, uno delle  modalità utilizzate dai contribuenti per chiedere il rimborso delle imposte versate in violazione del diritto comunitario. In tali casi le norme Ue stabiliscono che il rimborso delle imposte pagate i deve essere concesso in base alle norme nazionali in materia di rimborsi fiscali interni e non deve essere reso impossibile o eccessivamente difficile. Inoltre, il termine di prescrizione introdotto non prevede alcuna norma transitoria. Queste misura sembra superano, per la Commissione, i limiti dell’autonomia processuale nazionale che deriva dall’articolo 4 (3), del trattato sull’Unione europea.