Prorogare il termine per la presentazione delle richieste di rimborso dell’Iva relative al 2009. Lo propone la Commissione europea in considerazione dei ritardi nell’attuazione da parte degli Stati membri della nuova procedura di rimborso dell’Iva, entrata in vigore il 1° gennaio 2010, concedendo ai contribuenti un periodo più lungo per introdurre le richieste di rimborso. Al fine di aumentarne l’interoperabilità e l’accessibilità da parte dei contribuenti, l’esecutivo Ue chiede inoltre di armonizzare alcune caratteristiche dei portali web nazionali per ottenere i rimborsi.
Il termine per la presentazione delle richieste di rimborso concernenti le spese sostenute nel 2009 dovrebbe, per la Commissione, essere prorogato da settembre 2010 a marzo 2011. La direttiva sul rimborso dell’Iva è entrata in vigore il 1° gennaio 2010 e consente la restituzione relativa alle spese aziendali sostenute da soggetti passivi in uno Stato membro nel quale non sono stabiliti. La direttiva introduce un sistema elettronico grazie al quale il soggetto passivo presenta la richiesta utilizzando un portale web messo a punto dallo Stato membro di residenza. I portali dovevano essere resi disponibili dagli Stati membri entro il 1° gennaio 2010. La proposta adottata dalla Commissione punta alla salvaguardia del diritto dei contribuenti alla detrazione dell’Iva.