back to top
sabato 27 Luglio 2024
spot_img
spot_img

Manovra,  8 mld per ridurre Irpef e Irap, proroga superbonus 110% e rinvio sugar e plastic tax

Riduzione della pressione fiscale, grazie ad uno stanziamento complessivo di 14 miliardi di cui 8 destinati al taglio di Irpef e Irap, proroga del superbonus 110% con l’introduzione di alcuni paletti, rinvio di un anno della sugar tax e della plastic tax, Iva ridotta per i prodotti per l’igiene femminile. Sono alcune delle misure in campo fiscale contenute nella legge di bilancio varata dal Cdm il 28 ottobre scorso e ora in arrivo al Senato. Il provvedimento, dal momento del varo in Cdm all’arrivo in parlamento ha subito significativi ritocchi tanto che gli articoli del provvedimento sono lievitati da 185 a 219.

Riduzione pressione fiscale. Per attuare la delega fiscale vengono stanziati 8 miliardi di euro. L’obiettivo del governo è quello di ridurre la pressione fiscale sui fattori produttivi intervenendo sia sull’Irpef che sull’Irap. In particolare viene stabilito che l’intervento sull’Irpef avrà l’obiettivo di ridurre il cuneo fiscale sul lavoro e le aliquote marginali effettive intervenendo ai sulle aliquote che sul sistema delle detrazioni per per redditi da lavoro dipendente. Quanto all’Irap, di cui nella delega fiscale è previsto il progressivo superamento, nulla viene specificato sulle modalità di intervento. Agli 8 miliardi per ridurre Irpef e Irap vanno poi aggiunti altri 6 miliardi per il 2022 e 7 mld a decorrere dal 2023 che andranno ad incrementare il fondo istituito con la finanziaria dello scorso anno e utilizzato in gran parte per l’istituzione dell’assegno universale.

Lavori edilizia. Le misure relative al superbonus 110%, alla riqualificazione energetica, al recupero edilizio e all’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici e quelle di restauro delle facciate esterne degli edifici vengono prorogate. In particolare viene stabilito che il superbonus del 110% spetta a Condomini e persone fisiche per intero relativamente alle spese sostenute entro il 31 dicembre 2023, per il 70% per le spese sostenute nell’anno 2024 e per il 65% per le spese sostenute nell’anno 2025. Per le case singole (villette) la detrazione del 110% spetta per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022 a condizione che il soggetto abbia un Isee non superiore 25.000 euro. Per le case popolari Iacp e le cooperative di abitazione a proprietà indivisa la detrazione del 110% spetta per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023 a condizione che al 30 giugno 2023 siano stati effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo. Prorogata al 2025 anche la cessione del credito d’imposta. Prorogate al 2024 le detrazioni per gli interventi di efficienza energetica. Stessa proroga al 2024 per le detrazioni relative agli interventi di ristrutturazione edilizia. Inoltre chi usufruisce della detrazione per ristrutturazione ha anche diritto a una ulteriore detrazione per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici finalizzato all’arredo dell’immobile ristrutturato pari al 50% delle spese sostenute fino ad un importo massimo di 2.500 euro. Infine il bonus facciate scende dal 90% al 60% e viene prorogato a tutto il 2022.

Sugar tax e plastic tax. Slitta di un anno l’entrata in vigore della sugar tax e della plastic tax. Dopo i differimenti già attuati nel 2021 a causa del Covid la nuova data di entrata in vigore dell’imposta è fissata al primo gennaio 2023. 

Iva igiene femminile. Viene introdotta l’Iva al 10% per i prodotti per l’igiene femminile non compostabili. La riduzione scatterà dal primo gennaio 2022 e riguarderà assorbenti e tamponi. 

Bollo certificazioni digitali. L’esenzione del bollo sulle certificazioni digitali prevista per il 2021 viene estesa anche al 2022.

Agricoltura. La detassazione ai fini Irpef dei redditi dominicali e agrari dichiarati dai coltivatori diretti e imprenditori agricoli viene prorogata a tutto il 2022. 

Dello stesso autore

RISPONDI

Please enter your comment!
Please enter your name here

Altro in Attualità

Rubriche