L’organismo, già previsto da una norma del ’45 e dalla riforma del ’73, in passato si è distinto più per i contrasti con l’Amministrazione che per l’apporto al recupero di gettito
I Comuni dovranno costituire il Consiglio tributario. La norma, contenuta nella manovra varata dal governo, è passata pressochè inosservata. Rientra nel vasto piano di lotta all’evasione che dovrà portare circa 10 mld in due anni nella casse dell’erario. E più nel dettaglio ha l’obiettivo di rafforzare la collaborazione dei comuni all’attività di accertamento dei maggiori imponibili fiscali e contributivi con la previsione che agli Enti locali andrà il 33% dei maggiori introiti. Una nuova trovata originale del ministro Tremonti, avranno pensato molti giovani amministratori incappati nel comma 2 dell’articolo 18 del Dl 78. D’altra parte è da anni che il titolare di via venti settembre ha fatto della partecipazione dei Comuni alla lotta all’evasione una sorta di mantra. Peccato che tali organismi, risalgono adirittura al periodo post-bellico.
La loro istituzione fu prevista dal decreto legislativo 8 marzo 1945, n. 77 e poi confermata dalla riforma fiscale del 1973. Nel tempo, tuttavia, i Consigli tributari nei pochi comuni che attuarono la norma istituendoli, hanno fornito mediocri risultati dando luogo molto spesso a criticità nei rapporti con l’amministrazione finanziaria dello Stato per la connotazione atecnica e sostanzialmente politica di molti dei componenti dei consigli stessi. D’altra parte è utile ricordare la marginalità dei risultati finora conseguiti per effetto della collaborazione dei comuni all’accertamento, anche dopo l’introduzione nel 2005 del meccanismo incentivante (30% del maggior incassato ora elevato al 33%). Nel 2009 e nei primi quattro mesi del 2010 sono stati riscossi con il meccanismo della collaborzione dei comuni 448 mila euro a fronte di maggiori imposte accertate per 5,9 milioni. Ma al di la dei dati, che certamente in futuro potranno essere migliorati, viene da chiedersi: non doveva essere questa la manovra che tagliava gli Enti inutili?