back to top
domenica 1 Settembre 2024
spot_img
spot_img

Monti, evasione non più tollerabile, sommerso intorno al 17% del Pil

La lotta all’evasione fiscale diventa una priorità assoluta del Governo, in un periodo in cui l’Italia è sotto osservazione da parte dell’Europa e il sommerso si attesta tra il 16,3 e il 17,5% del Pil. Ad assicurarlo è lo stesso Mario Monti all’Aquila alla festa della Guardia di finanza nel giorno del 238esimo anniversario.
Secondo il presidente del Consiglio, infatti, il fenomeno «erode la legalità e mina il patto con i cittadini», e le sue dimensioni «costituiscono un vulnus gravissimo per il Paese». Per il premier l’evasione configura un attacco ai principi di equità, solidarietà e giustizia e non è più tollerabile. Il sommerso, ha aggiunto infatti Monti, attestandosi tra il 16,3 e il 17,5% del Pil, costituisce «quasi un quinto della ricchezza del Paese». «La legalità è la miglior polizza di assicurazione per il futuro degli italiani – ha detto Monti – Saremo intransigenti con i più forti e comprensivi con i più deboli e avremo la capacità di saper distinguere i primi dai secondi». 

Una solida azione di contrasto contro l’evasione e un fisco più semplice e più vicino alla gente: sono queste le due direttrici indicate dal presidente del Consiglio su cui si muove il governo nella lotta all’evasione fiscale. «Stiamo facendo un lavoro meticoloso su due direttrici. Da un lato una solida azione di contrasto agli illeciti, per intervenire in maniera strutturale sul fenomeno. Dall’altro un miglioramento del rapporto fisco-contribuenti incentrato sulla trasparenza». 

E in questa azione, importante è l’aiuto della Guardia di Finanza che, ha aggiunto Monti, «è un presidio insostituibile contro la criminalità finanziaria e un alleato preziosissimo per la lotta all’evasione fiscale».

Dello stesso autore

RISPONDI

Please enter your comment!
Please enter your name here

Altro in Archivio

Rubriche