Saranno consegnati il 13 luglio al Cnel a Roma i premi Lef tesi di laurea 2020-2021. Dopo la cerimonia virtuale della scorsa edizione dovuta alla pandemia si torna dunque in presenza. La consegna dei riconoscimenti sarà anche l’occasione per una giornata di riflessione sui temi della legalità ed equità fiscale cari a Lef. A fare da cornice all’evento la lectio magistralis del professore di scienza delle finanze Alessandro Santoro che terrà una prolusione sul tema dell’evasione fiscale. Santoro, che è anche consigliere del ministro dell’Economia e presidente della commissione sull’economia sommersa e sull’evasione, analizzerà il tema a tutto tondo soffermandosi sia sugli aspetti quantitativi che qualitativi del fenomeno senza tralasciare i possibili rimedi ad uno dei fenomeni che gravano in maniera negativa sul nostro sistema Paese. L’analisi approfondirà in particolare il tax gap dell’Iva soffermandosi sugli obiettivi del Pnnr e sul ruolo centrale dell’amministrazione finanziaria.
Ne scorso della cerimonia si parlerà anche della riforma del sistema fiscale in relazione alla delega all’esame del Parlamento. Il provvedimento, già varato dalla Camera, nel corso dell’iter di approvazione ha subito una serie di modifiche che hanno finito per fargli perdere una parte significativa della sua carica innovativa e di riordino del sistema tributario. Alla fine una serie di compromessi al ribasso tra le forze politiche hanno finito per cristallizzare alcune delle macroscopiche storture del sistema. Resta la flat tax per i lavoratori autonomi con ricavi sotto una certa soglia e la riforma del catasto, di fatto, non potrà produrre effetti significativi di riequilibrio del prelievo. Per cui le case nuove di periferia continueranno a pagare una Imu più alta di quelle situate nei centri storici, soprattutto nelle grandi città.
Alla manifestazione interverrà anche il direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini che si soffermerà sul ruolo del fisco come strumento di equità nella società, mentre l’ex direttore Massimo Romano che ha coordinato la commissione del premio si soffermerà sugli elaborati esaminati evidenziando come i giovani si rapportano alle tematiche fiscali. A completare gli interventi i saluti del presidente del Cenl Tiziano Treu e quelli del presidente di Lef Carlo di Iorio.
Il premio Lef tesi di laurea ha l’obiettivo di diffondere la cultura della legalità ed equità fiscale. Viene assegnato con cadenza biennale a tre laureati che nelle loro tesi hanno affrontato temi inerenti al nostro sistema tributario. Il premio consiste in un assegno di 2.000 euro. Alla sesta edizione hanno partecipato 28 neolaureati provenienti dalle principali Università del Paese. I lavori premiati affrontano questioni centrali nel sistema tributario come la tassazione ambientale, l’imposta di successione e i reati tributari mostrando una particolare aderenza ai principi di equità a cui si ispira il premio Lef.
Sono risultati vincitori: Francesca Coluccia, dell’Università degli Studi di Modena e Reggio nell’Emilia – Facoltà di Giurisprudenza, con una tesi dal titolo ‘I reati tributari nel DLgs 231/2001: Profili critici. Tra ne bis in idem e non punibilità dell’Ente’; Francesco Mula, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano – Facoltà di Economia, con una tesi dal titolo ‘Imposta sulle successioni e donazioni: il potenziale ruolo nel contrasto della persistenza intergenerazionale delle condizioni economiche in Italia’ e Nadia Ricci, dell’Università degli Studi di Perugia – Dipartimento di Economia, con una tesi dal titolo ‘La tassazione ambientale: tra diritto ed economia’.
