Una nuova stangata sui rifiuti. È l’ombra che aleggia attorno al decreto sugli enti locali in discussione a Palazzo Madama. In una relazione dettagliata, il servizio bilancio del Senato paventa il rischio di un nuovo aumento della Tari, che potrebbe avere ripercussioni negative, in termini di minor gettito, su Irpef e Irap. Il nodo è tutto nella previsione contenuta nell’art. 7 del Dl 78/2015, secondo cui le mancate riscossioni degli anni precedenti, tramutatesi in crediti inesigibili, dovrebbero confluire nel costo della tariffa. La misura, in sostanza, porterebbe ad un aggravio di circa 800 milioni di euro l’anno. Di Gianni Trovati, da Il Sole 24 Ore.
Rassegna stampa del 1 luglio 2015
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