Caos sul precompilato. No, stavolta non si tratta della dichiarazione 730, ma del bollettino online per il pagamento della Tasi. Bollettino che però non tutti potranno scaricare da internet: a causa del ritardo di molti comuni, la procedura sarà diversificata. Da un lato gli enti più piccoli continueranno a spedire a casa il documento, dall’altra le grandi città, che si sono dotate di supporti informatici, potranno stimare il tributo da pagare e già da ora consigliano ai contribuenti di utilizzare la piattaforma di compilazione dell’F24. A Milano, Roma e Torino sono stati predisposti sportelli dedicati e contact center telefonici, mentre a Napoli saranno attivati cinque sportelli di supporto per la compilazione. Di Sandra Riccio, da La Stampa.