Il sistema agenziale è un attentato alla Costituzione. Questo, in sintesi, è quanto scrive Fausto Carioti su Libero riprendendo il tema dei dirigenti illegittimi delle agenzie fiscali. Per Carioti (che fa riferimento all’analisi di Salvatore Giacchetti, magistrato del Consiglio di Stato) il modello introdotto nel 1999 da Visco ha “appaltato” l’esercizio di attività statali fondamentali, conferendo a strutture indipendenti un’ampia potestà organizzativa (qui le ragioni del passaggio dal modello ministeriale a quello decentrato). Le quali, sostiene ancora Carioti, hanno potuto a loro volta distribuire gli incarichi in via del tutto discrezionale e senza alcuna valutazione di ordine meritocratico. Ma non è tutto. Questo meccanismo occulto avrebbe di fatto scoraggiato la caccia ai grandi evasori e dato il via a un progressivo impoverimento del paese, determinando le macroscopiche iniquità presenti oggi nel nostro sistema fiscale (la colpa è dell’Agenzia delle entrate). Da Libero.
