Prima lo scontro, poi il chiarimento. È durata il tempo di “un paio di scambi” la lite a distanza tra Renzi e il governatore del Lazio Zingaretti sul possibile aumento delle tasse locali. Imbeccato da Bruno Vespa, il premier ha detto che “In Lazio, Piemonte, Liguria e Abruzzo hanno portato l’addizionale al livello massimo, loro volevano alzare il tasso dell’addizionale ma noi abbiamo messo una forchetta. I singoli spieghino perché aumentano le addizionali”. Piccato, Zingaretti risponde in una nota: “è molto semplice far quadrare i conti del governo centrale con tagli agli enti locali, lo sanno fare tutti. Nel Lazio l’aliquota Irpef è aumentata perché il governo ci ha tagliato 725 milioni di trasferimento in due anni”. In serata la pace, affidata a Twitter:”dopo un paio di scambi ci siamo sentiti al telefono con @matteorenzi e abbiamo chiarito tutto”, ha concluso Zingaretti. Da Il Sole 24 Ore.
