Quel tesoretto da 1,7 miliardi che il Governo aveva annunciato, aumentando il deficit di 0,1% nel Def 2015, in realtà si sarebbe già prosciugato. Sì, perché la Ue si appresta a bocciare le due norme che incidono sul regime Iva: da un lato il reverse charge (inversione contabile) per la grande distribuzione organizzata, che genererebbe un “buco” da 730 milioni per quest’anno; dall’altro lo split payment varato lo scorso anno, che dovrebbe portare un gettito di un miliardo. Di Mario Sensini, da Il Corriere della Sera.
Rassegna stampa del 23 aprile 2015
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