Introdurre un tetto di tremila euro per i pagamenti in contanti. Sarebbe questa l’ultima idea del governo per incentivare i pagamenti elettronici e contrastare l’evasione fiscale. La proposta, già avanzata nel 2011 dall’esecutivo guidato da Monti, sarebbe legata a doppio filo con il decreto sulla fatturazione elettronica. Tra le novità contenute nel testo, ci sarebbe anche un credito d’imposta di cento euro per aggiornare o acquistare i nuovi registratori di cassa e una serie di incentivi legati alla fatturazione online. Di Cristiano dell’Oste, da Il Sole 24 Ore.
Rassegna stampa del 23 febbraio 2015
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