Un maggiore controllo sulle poste certificate, magari prevedendo meccanismi sanzionatori più deterrenti, con la possibilità per Equitalia di accedere all’anagrafe dei conti per conoscere immediatamente la situazione finanziaria del debitore. Queste le linee guida della riscossione 2.0 illustrate dal numero uno di Equitalia, Ernesto Maria Ruffini, durante l’audizione in Commissione di vigilanza sull’anagrafe tributaria. Di Marco Mobili, da Il Sole 24 Ore.
Rassegna stampa del 25 marzo 2016
Dello stesso autore
Altro in Edicola