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martedì 29 Aprile 2025
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Rassegna stampa del 27 gennaio 2015

Voluntary disclosure, l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato il modello per richiedere la collaborazione volontaria, senza sostanziali modifiche alla bozza preliminare che era stata diffusa a metà dicembre. Nell’istanza, l’aderente dovrà inserire dati e recapiti, specificare i soggetti collegati e chiarire se le attività provengono da paesi black list, non black list oppure da paesi black list che hanno firmato un accordo sullo scambio di informazioni con l’Italia (è il caso della Svizzera). Nel primo caso, per le violazioni connesse al quadro RW si applica il raddoppio dei termini di accertamento  e le sanzioni sono dimezzate al 3%. Per i paesi non black list, si applica la semplice sanzione del 3%, senza raddoppio di termini o sanzioni. Se, invece, le attività sono detenuti in paesi black list senza accordi con l’Italia, scatta sia il raddoppio dei termini di accertamento che il raddoppio della sanzione. Dall’invio della domanda, ci sono 30 giorni di tempo per presentare la relazione accompagnatoria. Di Antonio Tommasini e Carlotta Benigni, da Il Sole 24 Ore

 

Guardia di finanza, in costante aumento le segnalazioni di evasione fiscale da parte dei cittadini. Quello che doveva essere uno strumento marginale sta diventando un’arma efficace tra le mani dei finanzieri per contrastare i fenomeni evasivi. Lo dimostra una recente analisi delle Fiamme Gialle, i cui risultati definitivi saranno diffusi la prossima settimana: nel 2014 sono pervenute alla Guardia di Finanza circa 44mila segnalazioni, per lo più riguardanti mancate emissioni di scontrini e sottofatturazioni. Bene anche il canale telematico “evasori.info”, che lo scorso anno ha ricevuto oltre 1,2 milioni di comunicazioni. Di Valerio Stroppa, da Italia Oggi

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