Stavolta la Corte Costituzionale dà ragione allo Stato. Sulla questione dei prelievi di Equitalia, l’Erario tira un sospiro di sollievo: a maggioranza i giudici della Suprema Corte hanno dichiarato inammissibile la questione dell’illegittimità della commissione dell’8% applicata dall’ente di riscossione. Una sentenza non secondaria, visto che in caso di accoglimento l’Erario avrebbe dovuto rimborsare quasi 2,5 miliardi di euro. Di Giovanni Bianconi, da Il Corriere della Sera.
Rassegna stampa del 27 maggio 2015
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