Il monito di Mattarella sull’evasione fiscale è giusto, su questo non ci piove. Certo, il Capo di Stato avrebbe potuto citare tanti altri studi (Istat, Agenzia Entrate, Bankitalia, Corte dei Conti) al posto di quello, recente, elaborato da Confindustria. Non foss’altro per le conclusioni cui giunge il sindacato nel documento. La ricerca analizza gli accertamenti effettuati nel 2014 dall’agenzia delle Entrate: sulla quasi totalità (98%) di grandi contribuenti controllati, il 97% è risultato non in regola; percentuali analoghe anche per piccole e medie imprese. Verrebbe da pensare che l’evasione sia nascosta soprattutto nel mondo imprenditoriale. E invece per Confindustria è il Fisco a sbagliare i controlli. Alla fine, sarebbe stato meglio se Mattarella avesse fatto i nomi. In particolare di quei 93 grandi contribuenti che dall’accertamento sono usciti perfettamente in regola. Di Nunzia Penelope, da Il Fatto Quotidiano, Pag. 16.
Rassegna stampa del 6 gennaio 2016
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