Più che una misura di contrasto all’evasione, la reverse charge assomiglia ad un prestito forzoso imposto dallo stato alle imprese. L’accusa arriva da Confindustria, che ieri ha annunciato una denuncia alla Commissione Europea. Per il sindacato il meccanismo di inversione dell’Iva inserita nell’ultima legge di stabilità rischia di innescare un’ulteriore crisi di liquidità, con “effetti devastanti per le aziende”. Questo perché il nuovo sistema prevede che a versare l’Iva sia il consumatore finale e non più il venditore, il quale però, se acquistasse a sua volta dai propri fornitori, si troverebbe in credito con lo Stato e a corto di liquidità. Di Giuseppe Botterio, da La Stampa.
Un massimale dello 0,2% sia per le operazioni effettuate carte di debito nazionale che per quelle transfrontaliere, che sale al massimo fino allo 0,3% della transazione per i pagamenti con carta di credito. Il Parlamento Europeo ha approvato ieri il tetto unico delle commissioni per pagamenti con carte di credito o debito. La norma ora dovrà passare al vaglio del Consiglio Ue per l’ok definitivo. Di Francesco Bisozzi, da Il Messaggero.