Lef – Associazione per la legalità e l’equità fiscale
Relazione illustrativa sul rendiconto al 31 dicembre 2021
Nonostante sia stato per il secondo anno consecutivo interessato dalla nota pandemia da COVID-19, nel corso dell’anno 2021 non sono comunque mancate attività ed iniziative.
Il rendiconto economico-finanziario al 31 dicembre 2021 evidenzia una sostanziale stabilità delle entrate ordinarie da quote associative (€ 7.600) rispetto a quelle dell’esercizio precedente (€ 7.800), con modeste e fisiologiche variazioni nel numero degli associati.
Viene pertanto confermata la “tenuta” dell’Associazione, ed in tal senso le nuove iscrizioni testimoniano comunque la sua vitalità, sia per la capacità attrattiva dei temi trattati, sia per le attività poste in essere, sia per il costante impegno da parte dei soci nell’opera di proselitismo.
Sempre sul tema delle “entrate”, nell’anno in esame sono stati riscossi ben tre contributi “5 per mille”. Il primo, di € 6.728,82 – relativo all’esercizio finanziario 2018 – non aveva potuto essere accreditato nel corso del 2020 per un disguido connesso alla attivazione del nuovo conto corrente bancario, mentre gli altri due, di € 6.369,30 ed € 5.432,29 – rispettivamente relativi agli esercizi finanziari 2019 e 2020 – sono stati erogati direttamente nell’anno dall’Agenzia delle Entrate. Nell’apposita sezione relativa al “5 per mille” è evidenziato il dettaglio analitico di come tali entrate, necessariamente eccedentarie, nel loro totale, rispetto al fabbisogno, sono state utilizzate.
Nel corso del 2021 sono state poste in essere alcune iniziative finalizzate a consolidare l’organizzazione e la struttura dell’Associazione, quali:
- Ristrutturazione del sito fiscoequo
nel corso dell’anno si è ulteriormente sviluppato dal punto di vista operativo il rapporto di collaborazione con Newdada Comunicazione snc, che ha apportato diverse modifiche al sito, incrementando il layout e le connesse possibilità di pubblicazione, l’estensione della home page ed il richiamo degli articoli correlati per argomento e/o per autore; inoltre sono state potenziate le modalità più diffuse di comunicazione (facebook, instagram etc …).
Il sito è visibile anche da mobile ed è stata inserita anche una “anagrafica” di Lef, da cui si coglie che Fisco Equo è
la vetrina di LEF, mentre è ancora da migliorare il campo delle newletters, al fine di rendere più funzionale tale
servizio.
- Collaborazioni professionali
Le collaborazioni hanno interessato in prima battuta, sulla scia di un filone ormai consolidato, il giornalista Luciano Cerasa, che ha provveduto, in completa autonomia e utilizzando mezzi propri, a redigere e pubblicare sul sito articoli su problematiche fiscali di attualità, curando anche la piena utilizzazione di facebook ed instagram.
Al fine poi di aumentare l’offerta di informazione fiscale mediante la pubblicazione di più articoli settimanali su argomenti di attualità fiscale, con l’intento di creare un contenitore di base sul quale inserire poi gli approfondimenti e le analisi degli esperti di Lef, nel corso dell’anno ha mosso i primi passi la creazione una piccola rete di collaboratori esterni in grado di produrre contenuti di qualità. Nel corso del 2021 è stato stipulato un primo contratto di collaborazione, ma l’intendimento è quello di sviluppare ulteriormente tali rapporti.
Dal punto di vista operativo, diverse sono state le attività che hanno caratterizzato il 2021.
Progetto scuola
Nell’impossibilità di una presenza fisica presso le scuole, nel corso dell’anno è stato reiterato, con modalità “da remoto”, il progetto di alternanza Scuola-Lavoro con l’Istituto Tecnico di Monterotondo. Gli esperti e consiglieri di Lef Lelio Violetti, Tamara Gasparri e Oreste Saccone si sono collegati con gli alunni del quinto anno di corso ed hanno effettuato interventi riguardanti rispettivamente l’utilizzazione dei dati digitali per analizzare l’andamento della gestione dei tributi, le problematiche connesse alla fiscalità internazionale ed ai regimi fiscali più favorevoli, ed infine il problema dell’evasione fiscale e dei rimedi posti in essere dall’Agenzia delle Entrate. Gli stessi relatori hanno predisposto anche dei questionari le cui risposte, fornite dagli allievi, sono state poi verificate insieme ai professori responsabili, fini della redazione di schede valutative personalizzate da inserire nel fascicolo di ogni allievo ai fini dell’esame di maturità.
Il livello di partecipazione degli allievi è stato significativo ed anche tale circostanza induce a rafforzare l’idea di proseguire, e magari ampliare, tale filone di diffusione della cultura dell’equità fiscale.
Accanto a tale iniziativa di rilievo, non sono ovviamente mancate le pubblicazioni sul sito istituzionale www.fiscoequo.it di analisi, approfondimenti, riflessioni, commenti etc… – effettuate da esperti esterni all’associazione e dagli associati di Lef – su tutti gli argomenti (provvedimenti legislativi, normativa amministrativa, interpretazioni, sentenze, strategie e simili) riconducibili alle tematiche della legalità e dell’equità fiscale.
Tra queste rivestono particolare rilevanza due lavori originali, fortemente attuali e di grande interesse economico e sociale. Il primo, predisposto da Lelio Violetti, Consigliere di Lef, ha riguardato una serie di articoli contenenti analisi e proposte relative alla c.d “delega fiscale”, facendo emergere in maniera chiara la posizione di Lef nell’ambito degli ampi provvedimenti di riforma della tassazione, volta a salvaguardare il principio costituzionale della progressività.
Il secondo lavoro originale, predisposto dal socio Antonio Fabbrocini, ha riguardato anch’esso una serie di articoli riguardanti un tema di stretta attualità , quale è il Superbonus edilizio, tra l’altro con un forte impatto di interesse, che ha per tale motivo catturato l’attenzione di un notevole numero di lettori.
Grazie ai diversi apporti, Il livello di frequentazione del sitoè stato soddisfacente, nonostante le ovvie problematiche connesse alle operazioni di ristrutturazione del sito. Ne sono chiara testimonianza i dati relativi al 2021, in linea con quelli relativi al 2020. Gli articoli pubblicati sul sito, in particolare, sono stati ben 227 (130 nel 2020), corrispondenti a più di due articoli ogni tre giorni ed a più del doppio dell’anno precedente, a testimonianza del notevole incremento apportato al settore di attività.
Tali dati confermano da un lato l’interesse crescente verso le tematiche dell’Associazione e dall’altro l’importanza strategica del sito stesso, che costituisce il mezzo fondamentale per la diffusione all’esterno dei valori fondanti dell’Associazione e dei suoi contributi alla società civile e, all’interno, per il consolidamento del vincolo associativo tra gli iscritti mediante la circolazione delle idee e l’aggregazione di interessi, vecchi e nuovi.
Sono state poi poste in essere altre attività che vedranno la luce nel corso dell’anno 2021, tra le quali la gestione delle domande pervenute a seguito del Bando per il 6° Premio Lef Tesi di laurea biennio 2020-2021, la cui premiazione avverrà nel 2022.
L’Associazione si è inoltre adoperata anche per favorire lo spirito associativo ed il dibattito interno. Non si è potuta tenere la tradizione riunione del Consiglio aperta a tutti gli associati, ma all’Assemblea di approvazione del bilancio 2019 – tenutasi a mezzo procedura skype – hanno partecipato n. 39 associati.
Sul versante delle “uscite”, come già anticipato, è proseguito l’impegno per assicurare ed implementare le prestazioni del sito web, che rappresenta il punto forte dell’Associazione ed è stata avviata, ed in buona misura realizzata, una robusta opera di ristrutturazione del sito, come testimoniato anche dall’ammontare della spesa sostenuta (€ 3.522,14), alla quale va aggiunta quella per la registrazione del dominio (€ 273,44).
L’altra voce di spesa significativa è quella relativa alla gestione professionale del sito, i cui compensi al giornalista professionista Luciano Cerasa sono stati pari ad € 6.707,76 e sono relativi alla gestione ordinaria del sito ed al sostanziale suo arricchimento mediante la puntuale pubblicazione di articoli ed analisi. Come già accennato, con carattere di novità ed al fine di ampliare l’offerta di pubblicazioni, è stata avviata una collaborazione esterna, che ha permesso di aumentare il numero degli articoli pubblicati ed ha comportato una spesa di € 1.202,00.
Va ricordato poi l’accantonamento della quota di competenza dell’esercizio (€ 3.000,00) relativa alla 6^ edizione del Premio Lef Tesi di laurea, che verrà materialmente erogato nel corso del 2022, nell’ambito, si spera, di una cerimonia pubblica (in presenza) di premiazione.
Con carattere di novità, tra le spese figura l’importo di € 4.000,00, quale somma vincolata a garanzia della carta di credito emessa dal nostro Istituto bancario; si tratta in pratica di un importo prelevato dal conto corrente di Lef e “appoggiato” presso altro conto, sempre intestato a Lef, ma indisponibile fino al mantenimento della carta di credito.
Le altre voci di spesa rappresentano l’ordinarietà della gestione e riguardano la tenuta del c/c bancario (€ 180,25) ed altre piccole spese varie (€ 16,60). L’esiguità di tali spese testimonia in maniera emblematica la caratteristica della gestione dell’Associazione, da sempre fortemente orientata all’economicità ed alla oculatezza nell’impiego delle risorse a disposizione, grazie anche all’impegno costante di tutti gli associati nel non far gravare sul bilancio di Lef spese diverse da quelle assolutamente indispensabili. E’ sostanzialmente grazie a tale carattere di stretta economicità ed al forte spirito associativo dei partecipanti che i risultati finali presentano di norma un saldo positivo che l’Associazione può utilizzare per le iniziative future.
La differenza di gestione a fine esercizio tra entrate ed uscite ammonta a € 25.960,05 (di cui € 45,71 per giacenza di cassa ed € 28.914,34 sul conto corrente bancario, dal quale occorre detrarre l’accantonamento di € 3.000,00 per il Premio Lef, ancora da erogare) Essa costituirà la dotazione di partenza per le attività da svolgere nel corso dell’anno 2022, dalla quale dovranno essere comunque scomputati € 15.587,68 costituenti gli accantonamenti a fondo di riserva previsti nei bilanci di previsione per il 2014 (€ 1.025,81), il 2015 (€ 3.088,75), il 2016 (€ 2.480,49) ed il 2017 (€ 5.992,63), nonché gli importi di € 2.000,00, accantonato in sede di consuntivo per il 2018 ed ed € 1.000,00 in sede di consuntivo 2019. Il tutto per un totale accantonamenti per future necessità pari ad € 15.587,68.
Le somme immediatamente ed effettivamente disponibili al 31 dicembre 2020 – al netto dei predetti accantonamenti – ammontano pertanto ad € 10.372,37, come dal prospetto di rendiconto, mentre al 31 dicembre 2020 le stesse erano pari ad € 3.392,14.
Rendicontazione contributo cinque per mille
Conformemente agli orientamenti emersi nella seduta del Consiglio Direttivo del 12 dicembre 2018, ed alla luce delle nuove disposizioni legislative in materia, una sezione apposita del consuntivo e della presente relazione viene riservata alla gestione del cinque per mille.
Come già anticipato, nel corso del 2021 sono stati riscossi ben tre contributi, di cui il primo di € 6.728,82 costituente “eredità” (a suo tempo non riscossa) dell’anno 2020 e gli altri due, di € 6.369,30 ed € 5.432,29 – rispettivamente relativi agli esercizi finanziari 2019 e 2020 – erogati direttamente nell’anno dall’Agenzia delle Entrate.
Il totale dei tre contributi riscossi (€ 18.530,41) è stato destinato alla copertura di gran parte dei costi di gestione e dell’accantonamento della quota di competenza di € 3.000,00 del 6° Premio Lef Tesi di laurea (che materialmente verrà erogato nel 2022), per un totale di € 14.902,19. La differenza di € 3.628,22 verrà utilizzata nel corso del 2022, per essere destinata a fronteggiare la quota residua del premio Lef (€ 3.000,00) e parte delle spese per la gestione del sito.
Va ricordato comunque, al di là della contingenza della riscossione di un triplice contributo, che a fronte di spese ordinarie di € 14.902,19, le quote associative, pari ad € 7.600,00, coprono solo il 51% circa del fabbisogno, per cui la funzione del cinque per mille è essenziale per assicurare la parità di bilancio. L’oculatezza della gestione ha poi permesso nel corso degli anni di costituire un “tesoretto” che non a caso si è rivelato di vitale importanza nel corso dell’anno 2020, allorquando – in mancanza di qualsiasi contributo – ha consentito di fronteggiare l’ordinarietà delle spese di gestione.
Roma, 5 febbraio 2021.
Il tesoriere F.to Silvano Molinari Il presidente F.to Carlo Di Iorio