Assenza di ritenute alla fonte su dividendi, interessi e canoni delle società e mancanza di norme antiabuso. Sono queste le principali caratteristiche dei regimi fiscali in Belgio, Cipro, Ungheria, Irlanda, Lussemburgo, Malta e Paesi Bassi emerse in un report realizzato dalla Commissione europea e presentato nei giorni scorsi dal commissario agli Affari economici, Pierre Moscovici. In questa “zona grigia”, come viene definita dalla relazione, si collocano regimi fiscali che sono utilizzati dalle società come strumenti di pianificazione “aggressiva”, trasformando in paradisi fiscali paesi che operano nei confini stessi e nel cuore dell’Unione. Solo in Irlanda le multinazionali hanno fatto un uso così estensivo del regime fiscale sulle royalties dei diritti d’autore che i pagamenti hanno rappresentato circa il 23% del Pil del paese tra il 2010 e il 2015. “Queste pratiche che conosciamo bene – ha detto il Commissario presentando il rapporto – hanno il potenziale di minare l’equità e la parità di condizioni nel nostro mercato interno e aumentano l’onere per i contribuenti dell’Ue”. I rapporti presentati, sottolinea la Commissione, si basano su una revisione approfondita delle norme fiscali e dei più rilevanti indicatori economici.
“Ovviamente riconosciamo i passi compiuti da alcuni di questi Stati membri per adeguare il loro modello fiscale – ha detto ancora Moscovici – ci sono progressi ma chiaramente, se solleviamo quel problema, è perché noi crediamo che sia necessario fare di più: dobbiamo garantire che la tassazione equa diventi una regola senza eccezioni all’interno e all’esterno del Unione europea”. “Apprezzo anche il fatto – ha detto ancora il Commissario – che il Consiglio abbia diffuso le lettere in cui si richie che gli impegni presi dai paesi nella lista grigia siano resi pubblici”. Per quanto riguarda l’Italia nel report si sottolinea che la complessità della normativa aumenta il carico su imprese e famiglie e riduce la correttezza degli adempimenti.
Riportiamo qui copia del link del documento della Commissione europea
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