Da qualche giorno è in corso una campagna di disinformazione in merito ai nuovi strumenti a disposizione dei Comuni per la riscossione di crediti tributari e altro.
Segnaliamo questi servizi (1) (2) pubblicati sul Resto del Carlino di Bologna che confermano come alcuni enti già da diverso tempo hanno intrapreso in proprio un’azione incisiva per la riscossione delle somme non versate. Al contrario purtroppo disastrosa è stata in questi anni l’attività di Equitalia, rivelatasi del tutto inadeguata a riscuotere i crediti di entità contenuta, che caratterizzano specificamente le entrate degli enti territoriali.
Per di più, a fronte di questa colpevole incapacità di riscuotere, qualsiasi misura di semplificazione che faciliti l’acquisizione delle entrate da parte dei Comuni (quelle cioè che la gran parte dei cittadini versa spontaneamente) viene considerata e presentata come se fosse una forma di prevaricazione.