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sabato 27 Luglio 2024
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Sondaggio: Promesse elettorali sul fisco “non credibili” per l’81% dei dipendenti e uno su tre non arriverebbe al terzo mese senza sussidi

L’81% degli italiani ritiene poco o per nulla credibili le promesse elettorali in ambito fiscale formulate dai vari partiti. Di questo 81%, il 48%, le ritiene poco credibili, mentre il 33% le ritiene totalmente non credibili. Solo un 6% le ritiene molto credibili, mentre un 13% le ritiene abbastanza credibili. Sono questi i dati salienti emersi da un sondaggio di Ipsos commissionato da Fiscal focus sugli orientamenti fiscali dei lavoratori dipendenti e anticipato dall’Adnkronos. 

Sui motivi perchè le promesse elettorali annunciate dai vari partiti in queste campagne elettorali siano poco o per nulla credibili il 68% ritiene che siano fatte solo per ottenere consenso, un 35% ritiene che non vi siano le coperture finanziarie, un 17% pensa che vi saranno all’interno della futura maggioranza disaccordi che ne comprometteranno la realizzazione mentre un 19% dice che verranno realizzate ma solo in parte, disattendendo i piani originali.

Nel sondaggio si è chiesto agli interpellati per quanti mesi sarebbero in grado di coprire le spese ordinarie, e cioè affitto, cibo bollette e altro senza dover ricorrere a forme di sostegno economico come prestito, reddito di cittadinanza o altri sussidi. Dall’indagine emerge che il 32%, cioè praticamente 1 su tre, non riuscirebbe ad andare oltre i 3 mesi e di questi, il 10% esaurirebbe le risorse nel giro di 30 giorni.

Se si chiede poi ai lavoratori dipendenti di quantificare in numeri assoluti l’ammontare di tasse dirette e indirette che paga ogni anno allo Stato, il 66% risponde di non averlo mai fatto. Cioè 2 italiani su 3 non sanno quanto pagano di tasse.

“Il sondaggio da una parte mette a nudo l’estrema fragilità economica in cui si trovano moltissimi lavoratori italiani, dall’altra il disincanto degli italiani verso le ricette fiscali proposte dai partiti che non vengono in alcun modo ritenute credibili”. Lo dice all’Adnkronos Antonio Gigliotti, direttore del Centro Studi Fiscal Focus.

”I dati emersi, se inseriti in un contesto economico ad alta inflazione e con il prezzo del gas alle stelle – dice Gigliotti – sono un indicatore di un autunno molto caldo da un punto di vista sociale essendo molte piccole – medie imprese gia’ in estrema difficoltà”.

Per il direttore del Centro Studi Fiscal Focus, “quanto emerso dalla survey Ipsos altro non e’ che il riflesso del vulnus tra la vita reale dei cittadini ed una politica ritenuta non adatta a risolvere i problemi delle categorie piu’ fragili del Paese”.

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