Prossima la scadenza dell’addizionale erariale alla tassa automobilistica che colpisce vetture di potenza superiore a 185 kw
Ultimi giorni per pagare il superbollo sulle auto di lusso. I soggetti che risultano possessori, a vario titolo, di autovetture ed autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone e cose con potenza superiore a 185Kw e con bollo scaduto a dicembre 2012, devono versare entro il prossimo 31 gennaio l’addizionale erariale alla tassa automobilistica (c.d. superbollo). Per ogni chilowatt superiore a 185 si pagheranno 20 euro in più, a differenza dei 10 previsti dalla manovra di Ferragosto 2011 dell’ex Governo Berlusconi.Cos’è il superbollo. Il superbollo è un’addizionale erariale alla tassa automobilistica. In sostanza si tratta di un ulteriore importo da versare oltre all’ordinario bollo auto, con la differenza che, mentre quest’ultimo è una tassa regionale, il superbollo è destinato alle casse dello Stato. L’addizionale erariale della tassa automobilistica è stata introdotta già dal 2011 dall’art. 23, comma 21, del D.l. 98/2011, per autovetture e autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone e cose con potenza superiore ai 225 kW (pari a 306 cavalli) e nella misura di 10 euro per ogni kW di potenza superiore a tale soglia. La Manovra Monti ha, però, inasprito dal 2012 il superbollo, portandolo a 20 euro per ogni kW superiore alla soglia di 185 kW (pari a 252 cv), coinvolgendo quindi una più ampia platea di contribuenti.
Chi deve pagare il super bollo auto. Obbligati al versamento dell’addizionale erariale alla tassa automobilistica sono non solo i proprietari, ma anche gli usufruttuari, acquirenti con patto di riservato dominio ed utilizzatori a titolo di locazione finanziaria, così come risultano essere iscritti al Pra (Pubblico registro automobilistico).
Come pagare superbollo auto. Il versamento del super bollo auto avviene insieme al pagamento del bollo auto ordinario, con il modello “F24 elementi identificativi”, dove va indicato il codice tributo “3364” e come “Anno di riferimento” l’anno di decorrenza della tassa automobilistica. Il modello F24 dovrà essere compilato indicando:nella sezione “Contribuente” i dati anagrafici e il codice fiscale del soggetto versante; nella sezione “Erario ed altro”: la lettera A, nel campo “Tipo”; la targa del veicolo nel campo “Elementi identificativi”. Il modello “F24 elementi identificativi” così compilato deve essere presentato esclusivamente con modalità telematica da parte dei titolari di partita Iva, mentre da parte dei non titolari di Partita Iva sia con modalità cartacea che con modalità telematica. L’omesso o insufficiente versamento dell’addizionale comporterà l’applicazione della sanzione del 30% dell’importo non versato, salvo possibilità di ravvedimento operoso. Da tener presente infine che il superbollo auto si riduce a seconda dell’età del veicolo. In particolare dopo 5 anni, la riduzione è di 12 euro, dopo 10 anni di 6 e dopo 15 di 3 euro. Sempre per ogni kw superiore ai 185. Dopo 20 anni, il superbollo auto non è dovuto.
